Finalmente vacanza!
Pronti per le godervi le meritate vacanze?
Finalmente siamo pronti, le fatiche verranno ricompensate con una bella vacanza! Come si fa con il nostro compagno a quattro zampe?
Prima di tutto bisogna essere consapevoli di quello che il nostro cane fa in determinate situazioni. Se non abbiamo mai abituato il cane a restare da solo, ad accompagnarci al bar o al ristorante, se non è abituato a restare al guinzaglio per lungo tempo con momenti di sosta, è meglio agire pertempo e, se necessario, contattare un professionista e lavorare su questi aspetti.
La vacanza può essere un momento davvero bello da trascorrere insieme, ma può diventare molto stressante se il cane esibisce dei comportamenti di stress, insofferenza e frustrazione (possono sfociare in manifestazioni qualil’abbaio, la distruttività o la minzione in luoghi non consoni) che di conseguenza stresserebbero e innervosirebbero il proprietario scatenando una reazione a catena da cui è difficile uscire.
Quindi prepariamoci per tempo: insegniamo al cane a rimanere tranquillo in situazioni sociali simili a quelle che troveremo in vacanza per esempio la presenza di altri cani, altre persone o la richiesta di rimanere tranquillo in luoghi più o meno affollati come bar, ristoranti o rifugi.
Per il benessere del cane è molto importante che viva queste situazioni gradualmente, iniziamo con piccole soste al tavolino esterno di un bar, o facciamo un giro ad un piccolo mercato settimanale di un piccolo paese. Cerchiamo sempre di gestire prima di tutto le nostre emozioni, rimanendo calmi e ricordandoci che è a noi che il nostro cane si affida perché sia nostra la gestione della situazione.
Per evitare problemi non lasciate che, quando è al guinzaglio, il vostro cane si avvicini ad altri cani o vada a “salutare” le persone, non tutti (cani e persone) lo gradiscono ed è giusto rispettare le distanze. Anche nel caso il vostro cane fosse libero, richiamatelo e mettetelo in sicurezza, lasciatelo libero solo dopo aver verificato la situazione.
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Inoltre se pensate di alloggiare in strutture alberghiere o alloggi in affitto è sempre bene insegnare al cane a rimanere tranquillo in nostra attesa.
Personalmente con i miei cani uso un trasportino quando viaggio, è un luogo che il mio cane conosce e apprezza e che lo fa sentire sicuro in un luogo altrimenti totalmente sconosciuto. In questo modo posso essere sicura che non arrecherà alcun danno alla struttura e allo stesso tempo, più importante, sono tranquilla perché nel suo trasportino sta tranquillo e rilassato e si riposa davvero.
Mare o montagna?
Quando si tratta di decidere quale meta scegliere entrano in gioco le preferenze personali e non bisogna scegliere la montagna “per il cane” rinunciando al mare per esempio. Ci sono ottime possibilità di trascorrere del tempo di qualità in entrambe le soluzioni.
Se optiamo per il mare è sempre meglio verificare che ci siano spiagge per i cani attrezzate con luoghi all’ombra, spazi abbondanti per tutti e acqua dolce per sciacquare il cane (soprattutto se alloggiamo in albergo e non abbiamo la possibilità di lavare il cane dopo il bagno al mare).
Se optiamo per la montagna verifichiamo sempre i sentieri e i parchi protetti (in alcuni i cani non sono ammessi). In entrambi i casi ricordiamoci sempre di portare prodotti repellenti per i parassiti esterni che proteggano il cane (ma anche noi).
E’ molto importante ricordare che il mare e la montagna (come il fiume, il lago e qualunque altro posto) non sono uno “sguinzagliatoio”, bisogna avere rispetto delle altre persone, degli altri cani ma soprattutto degli altri animali. In montagna possono esserci moltissimi animali selvatici e i cani (che sono predatori) per istinto potrebbero inseguirli, teniamo sempre i cani sotto controllo (legati, se necessario) prima che facciano o si facciano del male o si perdano. Ulteriore precisazione va fatta anche sugli animali dapascolo, per una mucca non è per niente piacevole essere inseguita da un cane e potrebbe anche cercare di calciarlo provocandogli dolore (nella migliore delle ipotesi) quindi anche in questo caso, in presenza di animali al pascolo è sempre necessario legare il cane o tenerlo sotto controllo al nostro fianco.

Anche in caso di viaggio con camper è sempre necessario pensare prima a come organizzare il viaggio, dove dormirà il cane, dove aspetterà quando non potrà seguire i proprietari ed è bene informarsi prima se le piazzole o i campeggi accettano gli animali e a quale condizioni. Durante il viaggio, sia in camper che in auto, è bene prevedere delle soste ogni 2/3 ore se il viaggio è lungo.
In ultimo ma non per importanza analizziamo l’opzione “pensione”, prima di tutto se scegliamo questa possibilità verifichiamo la professionalità delle strutture, purtroppo molte sono quasi improvvisate, non sono gestite da persone competenti in ambito cinofilo. Cerchiamo una struttura che abbia ampi spazi dove i cani possono muoversi, una struttura che abbia una persona sempre presente durante la giornata. Cerchiamo di valutare diverse opzioni e poi fidiamoci del professionista a cui affidiamo il cane.
Può sembrare che una pensione casalinga sia un’opzione migliore per i cani, perché restano in un ambiente domestico, purtroppo non sempre è così, a volte sono semplici “amanti” degli animali che accolgono a casa loro i cani (spesso tutti insieme o peggio tenuti in gabbia) ma non sono strutture in sicurezza (e a volte nemmeno in regola), vagliamo bene tutte le ipotesi, cerchiamo dei feedback e conosciamo di persona le strutture prima di decidere.