La gestione della passeggiata

Il momento della passeggiata è uno dei più belli della giornata per il cane ed è importante che sia un tempo di qualità, che non si creino fastidiose incomprensioni e tensioni che rovinano questa attività ma anche la relazione stessa nel binomio "Il mio cane tira sempre”, “il mio cane è ingestibile al guinzaglio” fino a “mi stacca un braccio” sono alcune delle frasi che frequentemente pronuncia chi porta a spasso il proprio beniamino.

Perché per alcuni è così stressante questo momento?
La passeggiata è, per molti cani, l’unico momento di sfogo fisico dopo ore di attesa: questo complica le cose, l’umano è spesso stanco o di fretta e il cane è nel pieno delle sue energie, nel pieno della sua necessità di muoversi ed interagire con il mondo esterno. Quando si porta fuori il cane bisogna ritagliarsi un pò di tempo e affrontare la passeggiata con più calma possibile. Insegniamo al cane che collare e guinzaglio sono degli strumenti positivi, il guinzaglio non lo TRATTIENE vicino a noi ma è solo una sicurezza: facciamo una semplice associazione positiva (magari usando dei premi) insegnando al cane a indossare il collare senza che l’uscita inizi con una battaglia. Se possibile scarichiamo una parte delle energie durante la passeggiata con dei giochi di interazione, come tira e molla ed esercizi di obbedienza, per variare l’attività.

Se pensiamo che la situazione non sia sicura possiamo utilizzare una longhina e quando possibile sarebbe una buona idea fare delle attività di scarico anche prima di uscire.
Utilizziamo un guinzaglio abbastanza lungo, ricordiamoci che il cane non deve eseguire una “condotta” rimanendo attaccato al nostro fianco: ha bisogno di annusare, di esplorare e di interagire con il mondo. Il guinzaglio dovrebbe essere sempre tenuto morbido, senza trasmettere tensione e senza che il cane si senta tirato da una parte all’altra, comunichiamo con la voce le indicazioni, instauriamo una comunicazione che non preveda l’utilizzo di uno strumento. Cerchiamo di richiamare l’attenzione del cane quando vogliamo che ignori qualcosa (un cane dentro un cancello che abbaia, una persona che non gradisce il contatto con l’animale..) e rinforziamo ogni volta che vogliamo ricompensare un comportamento corretto.

Ricordiamoci che dall’esercizio e quindi dalla ripetizione arriva l’apprendimento e dall’allenamento il miglioramento, questo vuol dire che le passeggiate devono essere frequenti e che il lavoro fatto insieme al cane deve essere costante e coerente perché si possa raggiungere il massimo.

il kit perfetto per le vostre camminate insieme

Domenica Lunedi Martedì Mercoledì Giovedi Venerdì Sabato Gennaio Febbraio Marzo Aprile Può Giugno luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre
  • Registrare

Nuovo Registro conti

Hai già un account?
Entra invece O Resetta la password